Ghathasta Yoga Movimenti a ritmo del respiro

GHATHASTA YOGA: MOVIMENTI A RITMO DEL RESPIRO

Ghatha in sanscrito significa vaso. In questo caso il nostro corpo viene considerato come un vaso di cose da riordinare attraverso il movimento guidato dal respiro. Questa pratica si ispira alle pratiche insegnate alla scuola quadriennale insegnanti yoga ratna - S.I.Y.R. - della Maestra Gabriella Cella.

Questi video si compongono di più sequenze di movimenti eseguiti a ritmo del respiro: movimenti per le vertebre cervicali, movimenti in posizione seduta, in posizione sdraiata, in quadrupedia e in piedi. Queste sequenze di movimenti sono adatte per le persone molto rigide e per i principianti che hanno bisogno di più movimenti guidati dal respiro, prima di affrontare il mantenimento delle posture yoga. Possono essere praticate una sequenza per volta oppure una di seguito all'altra in una unica lunga sequenza. Se pratichi yoga già da qualche tempo, puoi utilizzare una o più di queste sequenze come riscaldamento di preparazione alla pratica delle asana statiche.

E’ sempre consigliabile praticare a stomaco vuoto. Se puoi, predisponi lo spazio dove pratichi, cercando di creare un ambiente che ti predisponga alla calma e all’ascolto: puoi mettere un sottofondo di musica dolce, accendere una candela profumata oppure un incenso. Come se stessi preparando un luogo per te sacro. Abbassa le luci se troppo forti e silenzia il telefono. Aiuterà a predisporre la mente anche quando sei stanco.

Nei video i movimenti vengono ripetuti 4/5 volte ognuno. Quando avrai imparato la sequenza puoi arrivare, se te la senti, fino a 10 ripetizioni ognuno. Mentre esegui i movimenti mantieni un respiro calmo e regolare, cerca di lasciare andare le tue tensioni nell'espiro e fai i movimenti senza forzare. Fermati un attimo prima di sentire il corpo irrigidirsi oppure avvertire sensazioni di disagio. Ricerca un movimento fluido e non a scatto. Non forzare nessun movimento. Non forzare le parti del corpo che senti più deboli. Vale sempre la regola di non forzare il corpo quando non è pronto, per non creare eccessivo stress. Mantieni l'ascolto profondo di quello che stai facendo. Cerca di non distrarti e divagare con la mente. Rispetta i messaggi del corpo. Cerca l'armonia del gesto data da un respiro calmo e regolare. Fa si che sia il respiro a guidare il tuo movimento. Cerca l'armonia della sequenza, senza “saltellare” da un movimento ad un altro (mischiando un movimento seduto poi uno in piedi poi uno sdraiato ecc.) che porta disarmonia. Cerca un gesto gentile.

Al termine troverai la registrazione audio di un rilassamento.

Ricorda che: prima di intraprendere qualsiasi lezione yoga/programma fisico, si raccomanda di consultare il proprio medico curante oppure uno specialista adeguato.